Donazione sangue: a Messina gli specializzandi di Pediatria protagonisti della campagna

Si intitola “Insieme ci formiamo, Insieme cresciamo, Insieme doniamo” ed è il progetto di sensibilizzazione e promozione lanciato dall’Azienda ospedaliera universitaria “Gaetano Martino”.

Creare una catena virtuosa di solidarietà per diffondere la cultura del dono soprattutto tra i futuri protagonisti del settore sanitario e garantire scorte di emocomponenti sempre maggiori. È l’obiettivo di “Insieme ci formiamo, Insieme cresciamo, Insieme doniamo”, la campagna lanciata dall’AOU Gaetano Martino di Messina e rivolta ai medici in formazione all’università siciliana che si stanno specializzando in Pediatria.

Foto di gruppo al termine della prima giornata di raccolta con gli specializzandi

Nato da un’idea della neonatologa Pina Quartarone e accolta dalle direttrici dell’UOC di Medicina Trasfusionale e della Scuola di Specializzazione in Pediatria, Eugenia Quartarone ed Eloisa Gitto, il progetto ha voluto rappresentare fin da subito un’occasione di condivisione e di informazione su un gesto tanto semplice quanto indispensabile, sia per assicurare terapie ai pazienti, sia per coprire il fabbisogno delle quotidiane attività ospedaliere.

Partita nei giorni scorsi, l’iniziativa ha già permesso di superare le 30 donazioni solo tra gli specializzandi e punta a promuovere un circolo virtuoso per coinvolgere anche altri colleghi e contribuire a contrastare le carenze cicliche di emocomponenti con cui spesso è necessario fare i conti. Finora i giovani in formazione ad aver aderito sono stati quelli del primo, secondo, terzo, quarto e quinto anno, che già precedentemente avevano effettuato gli esami di idoneità.

La maglia ideata per la campagna

Come ha spiegato la Rettrice, Giovanna Spatari, «vi siamo grati per questo gesto, ma soprattutto siamo lieti di percepire in voi tutti un grande entusiasmo. Ciò che è più significativo è che tali iniziative contribuiscano a farvi sentire parte di un sistema che è proteso alla vostra formazione, ma anche alla crescita umana che ha più valore per noi».

Parole riprese anche dal manager dell’AOU, Giorgio Giulio Santonocito: «Come Azienda vogliamo intraprendere più iniziative di sensibilizzazione sociale destinate non solo ai cittadini, ma anche a tutti gli studenti e al nostro personale. L’AOU, peraltro, può contare su una sua popolazione interna che potrebbe contribuire in modo significativo all’incremento delle donazioni. Abbiamo intenzione di mettere in atto anche degli accorgimenti organizzativi che possano favorire più opportunità di donazioni, anche la domenica mattina».